Asilo e protezione internazionale - Appartenenza ad un partcolare gruppo sociale

ITALIA: DIRITTO D'ASILO

2021

Martina FLAMINI / Nazzarena ZORZELLA, «Asilo e protezione internazionale - Appartenenza», Diritto, Immigrazione e Cittadinanza, Fascicolo no. 1, anno 2021.

 

Presentazione della più recente giurisprudenza in materia di appartenenza a un genere
Pur trattandosi di giurisprudenza nazionale, vale la pena riprendere qui alcune sentenze che possono dare sostegno in situazioni simili che si presentano in altre nazioni, con particolare riguardo al genere:
Vittima di tratta di essere umani - valutazione della credibilità: La ricorrente è riuscita a rivelare le vicende relative al viaggio ed alle violenze subite, per la prima volta, solo nel corso del procedimento giurisdizionale. Con riferimento a tale aspetto, il Tribunale ha sottolineato le palesi difficoltà nel disvelare le traumatiche esperienze passate in Libia, considerandole sintomatiche del trauma psicologico «che accomuna molte vittime di tratta, per le quali rievocare vissuti tanto dolorosi ed imbarazzanti provoca vergogna e tendenza alla rimozione degli aspetti più inquietanti».
In un altro caso, l’autorità giudicante ha rilevato come il fatto di essere vittima di tratta talvolta viene espressamente negato dalla richiedente stessa, almeno nelle fasi iniziali. La donna può essere vittima di tratta anche quando vi è un riferimento agli elementi sintomatici di una simile esperienza nonostante alcune lacune nella narrazione (quali ad esempio, un giuramento ju-ju, il coinvolgimento di una persona che, sin dal Paese d’origine avrebbe organizzato il viaggio per la Libia, con promesse di lavori inesistenti, ecc.)
Vengono presentate sentenze anche in materia di vittime di violenza domestica e di handicap. Su quest'ultimo aspetto, si sottolinea come al(la) «richiedente non possa essere chiesto di nascondere la caratteristica fondante il gruppo sociale al fine di evitare la persecuzione». Il caso riguarda un richiedente ghanese che soffre di una malformazione ai piedi: era stato oggetto di scherno e derisione a causa della sua condizione fisica e faceva valere di non aver trovato protezione dalle autorità statali.

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